Decalogo per formare un delinquente

figlio-delinquente
1) Inizi dall’infanzia a dare a suo figlio tutto quello che chiede. Così crederà che il mondo gli appartiene.

2) Non si preoccupi della sua educazione etica o spirituale. Aspetti il raggiungimento della maggiore età perché possa decidere da solo.

3) Quando dice parolacce, rida. Questo lo incoraggerà a fare cose sempre più spiritose.

4) Non gli dica mai che è male ciò che fa. Potrebbe creargli un senso di colpa.

5) Raccolga lei stesso ogni cosa che egli lascia per terra: libri, scarpe, abiti, giocattoli. Così imparerà a caricare la responsabilità sugli altri.

6) Gli permetta di leggere di tutto. Stia attento che i suoi piatti, posate e bicchieri siano sterilizzati, ma non del fatto che la sua mente si riempie di sporcizia.

7) Litighi spesso con il coniuge in presenza del bambino. Così lui non sentirà troppo dolore il giorno in cui la famiglia, forse per la sua condotta, sarà distrutta per sempre.

8) Gli dia tutto il denaro che chiede, affinché non arrivi a pensare che per avere soldi necessita lavorare.

9) Cerchi di soddisfare tutti i suoi desideri, appetiti, comodità e piaceri. L’austerità gli può produrre delle frustrazioni.

10) Si metta dalla sua parte in ogni conflitto con professori o vicini. Pensi che tutti ce l’hanno con suo figlio.

Emilio Calatayud, giudice del tribunale di minori di Granada, Spagna

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6 consigli per farsi ben volere

amici

1) Interessatevi sinceramente delle altre persone

◾Ci si fà più amici in due mesi mostrandoci interessati agli altri che in due anni tentando di indurre gli altri a interessarsi a noi.
◾Essere amichevole con tutti è indispensabile per un venditore, e anche per un non venditore.
◾Salutate con entusiasmo e vivacità sempre.

2) Sorridete

◾La gente che sorride tende a cavarsela meglio, a insegnare meglio a vendere meglio e a crescere figli più felici. C’è più comunicatività in un sorriso che in una minaccia.
◾Non sorrisi falsi, stereotipati che non ingannano nessuno, parlo del sorriso semplice, spontaneo, cordiale che conquista i cuori.
◾Se volete che la gente sia contenta di stare con voi, bisogna che anche voi dimostriate che siete contenti di trovarvi in loro compagnia.

3) Ricordatevi dei nomi della gente

◾Per ogni persona il suo nome è il suono più dolce che c’è.
◾I nomi distinguono gli individui, li rendono unici fra tutti gli altri.

4) Siate buoni ascoltatori, incoraggiate gli altre a parlare di se stessi

◾Se volete proprio che la gente vi disprezzi e vi sfugga, la ricetta è questa: parlate sempre e solo di voi stessi. Se avete un’idea mentre l’altra persona sta parlando, non aspettate che finisca tirate dritto e interrompetela nel bel mezzo del discorso.

5) Parlate di quello che interessa agli altri

◾Parlare tenendo conto gli interessi dell’altra persona non solo è buono per l’altra persona, ma anche per noi, perche ci allarga i propri orizzonti.

6) Con naturalezza e sincerità valorizzate gli altri

◾Tutti abbiamo bisogno dell’approvazione degli altri. Vogliamo vedere riconosciuta la propria dignità.
◾Chiedetevi che cosa potete lodare sinceramente nelle persone.
◾Certe piccole frase come “scusi il disturbo”, “per favore” o “grazie” contribuiscono a far funzionare senza scosse l’andamento della vita quotidiana e sono anche segno di buona educazione.

Dale Carnegie (“Come trattare gli altri e farseli amici”)

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