Hanno in comune che sono centrate negli stessi genitori più che nei figli:
– “Io mi sono sacrificato per te!”
– “Quindici ore di parto solo per metterti al mondo!”
– “Sono rimasto con tua madre solo per amor tuo!”
– “Va bene, noi restiamo soli. Tu divertiti pure, come d’altronde hai sempre fatto. Non darti pensiero per noi…”
– “Ci hai fatto fare una brutta figura!”
– “Che penserà la gente di noi?”
– “Mi farai morire!”
– “Mi farai venire un infarto”:
– “Ti sei dimenticato di dire grazie! Vuoi proprio che i nostri amici pensino che io non ti ho insegnato nulla?”
– “Mi hai messo in imbarazzo!”
Il senso di colpa può alla lunga determinare alcuni disturbi di carattere psicologico come: indecisione, insicurezza, ipocondria e paure di diverso tipo, bassa stima di sé, enorme bisogno di essere considerati e amati.
(quipsicologia.it)